![Buone pratiche sostenibili per un turismo a basso impatto ambientale](https://static.wixstatic.com/media/3296d0_f78ad70e4e114999a9cff9d5773c3f71~mv2.webp/v1/fill/w_147,h_83,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/3296d0_f78ad70e4e114999a9cff9d5773c3f71~mv2.webp)
AITR attraverso il questionario del progetto ATRE AITR ha raccolto alcune buone pratiche di rispetto ambientale in ambito turistico.
Al questionario hanno risposto organizzatori di viaggio e gestori di strutture ricettive soci di AITR:
AddioPizzo Travel
Casa Bellavista
Jonas
Rete bike FVG
Torrenova Assisi
Valle dei cavalieri
Viaggi del genio
Ma anche un editore e una guida ambientale. A questi operatori nelle ultime settimane se ne sono aggiunti altri.
E’ emerso che fare turismo a basso impatto ambientale vuol dire soprattutto rendere la struttura autosufficiente a livello energetico grazie all’utilizzo dei pannelli solari, ma anche organizzare vacanze a basso impatto ambientale come trekking, bicicletta, assicurandosi che le destinazioni siano raggiungibili con mezzi pubblici come treni. Significa prestare attenzione al risparmio energetico ma anche assicurarsi che vengano utilizzati prodotti a km0.
Fare turismo sostenibile però significa anche educare le generazioni più giovani e non al rispetto dell’ambiente con tour appositamente strutturati o con la gestione di CEA.
![Buone pratiche sostenibili per un turismo a basso impatto ambientale](https://static.wixstatic.com/media/3296d0_ca22ce18e8764e6f9a3fdd40b2e8368d~mv2.webp/v1/fill/w_147,h_110,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/3296d0_ca22ce18e8764e6f9a3fdd40b2e8368d~mv2.webp)
I problemi riscontrati nell’attuazione delle buone pratiche
Tuttavia non mancano i problemi. Gli operatori sostengono che capita che il turista vede nella vacanza un momento per sospendere la propria responsabilità civile verso l’ambiente, altri invece sostengono che un problema a monte è educare i fornitori affinché forniscano prodotti più sostenibili, ma soprattutto è la consapevolezza della comunità che abita il territorio.
L’impatto economico e sociale delle buone pratiche
Dal punto di vista economico proporre attività di turismo sostenibile come cammini, tour in bike alimenta la piccola economia soprattutto delle aree interne attraversate da cammini e ciclovie, fa risparmiare denaro al gestore perché riciclando o utilizzando energia pulita si autosufficienti, si creano nuove opportunità di imprenditoria e occupazione.
Il questionario realizzato è una delle attività del progetto ATRE – Agir pour un Tourism Responsable Europeen
Il progetto ATRE – Agire per un turismo responsabile europeo si svolgerà da gennaio 2022 a giugno 2024 in collaborazione con il capofila ATR – agir pour un tourisme responsable in Francia, MKP in Grecia, AITR – Associazione italiana Turismo Responsabile in Italia, KOAN Consulting in Spagna, Belgium Travel Confederation in Belgio e TravelPro Formations in Francia.