L’Associazione Italiana Turismo Responsabile condivide le prese di posizione delle due maggiori organizzazioni ambientaliste, WWF e Legambiente, sulla dolorosa vicenda dell’uccisione del giovane runner Andrea Papi da parte dell’orsa denominata JJ4.
AITR da sempre sostiene i valori e gli obiettivi della tutela e della valorizzazione dell’ambiente naturale e nello stesso tempo i diritti delle comunità locali. In questa vicenda, e più complessivamente nella gestione della fauna selvatica, è necessario trovare un equilibrio, talora non facile, fra tutela e sicurezza sempre ricordando che il patrimonio faunistico è condiviso dalla comunità locale e dalla collettività generale.
Le raccomandazioni di WWF e Legambiente vanno prese in considerazione dalle autorità locali in quanto frutto di una lunga esperienza e di una grande competenza, e ogni decisione va assunta senza emotività, basandosi sugli apporti della scienza, sui dati statistici, sulla comparazione con altri paesi e luoghi che affrontano gli stessi problemi.
Il successo del progetto di reintroduzione dell’orso deve proseguire con attività di informazione chiara e diffusa, misure di prevenzione, costante consultazione e coinvolgimento della popolazione locale, tutte azioni che sono alla base di una corretta gestione del territorio e della sua fauna.
L’ambiente naturale deve poter essere fruito in sicurezza da tutti, dalla comunità locale, dai visitatori e dai turisti, dalla fauna che ci vive.
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